domenica 19 aprile 2009

Sant'Andrea Bagni (PR): smarrita barboncina nera molto anziana


Smarrita barboncina nome Ciki, con tatuaggio vito 43631, collare rosso, età 15 anni, pelo corto nero, bisognosa di cure mediche dolcissima sorda e non vede benissimo la piangono due bambini affranti significativa ricompensa
Pier Giorgio - 335 6007242 335 -- pigi.arduino@tin.it

2 commenti:

Alberto Arduino ha detto...

sono Alberto Arduino ex padrone della barboncina vi chiedo perfavore se state leggendo questo commento, se avete trovato la cagna e se avete un cuore di restituircela è passato più di un anno e i miei fiumi di lacrime non hanno fine ormai non ho più speranze le ho tutte perse, almeno io credo perchè si dice "La speranza è l' ultima a morire" Beh se v' interessa allora sto morendo io, sto morendo dentro in fondo al cuore.
Alla mia amata cagnetta ho dedicato poesie, canzoni, lettere e pagine del mio diario, un unica cosa non gli ho dedicato se l' è presa lei erano le pagine del mio cuore: quelle non le scrivo io le scrivono le persone che mi stanno vicino, Ciki ne aveva scritte molte, troppe probabilmente, infatti non riesco a togliermela dalla testa e più ci penso e più dai miei occhi scendono lacrime, lacrime che che portano con esse dolore e speranza, speranza di ritornare a sorridere giocando con la mia Ciki.
Se avessi la certezza che fosse morta vorrei morire per poterla rivedere.

Anonimo ha detto...

sono Alberto Arduino ex padrone della barboncina vi chiedo perfavore se state leggendo questo commento, se avete trovato la cagna e se avete un cuore di restituircela è passato più di un anno e i miei fiumi di lacrime non hanno fine ormai non ho più speranze le ho tutte perse, almeno io credo perchè si dice "La speranza è l' ultima a morire" Beh se v' interessa allora sto morendo io, sto morendo dentro in fondo al cuore.
Alla mia amata cagnetta ho dedicato poesie, canzoni, lettere e pagine del mio diario, un unica cosa non gli ho dedicato se l' è presa lei erano le pagine del mio cuore: quelle non le scrivo io le scrivono le persone che mi stanno vicino, Ciki ne aveva scritte molte, troppe probabilmente, infatti non riesco a togliermela dalla testa e più ci penso e più dai miei occhi scendono lacrime, lacrime che che portano con esse dolore e speranza, speranza di ritornare a sorridere giocando con la mia Ciki.
Se avessi la certezza che fosse morta vorrei morire per poterla rivedere.